Uro Ginecologia
La sezione di UroGinecologia del
Centro Pelvi si occupa quelle patologie che hanno la
caratteristica di essere al confine tra le competenze della
ginecologia e dell'urologia.
La Dr.ssa Luisa Marcato,
specialista in Ginecologia ed Ostetricia, è
la responsabile della sezione di UroGinecologia
del Centro Pelvi.
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Il prolasso
e l'incontinenza
urinaria sono le principali manifestazioni cliniche,
spesso coesistenti, provocate dal deficit anatomo-funzionale
delle strutture che costituiscono il cosiddetto supporto
pelvico. A queste manifestazioni principali possono
associarsi altri sintomi: disturbi minzionali (dolore
durante l'emissione di urina, esitanza minzionale,
allungamento del tempo di minzione, gocciolamento
terminale), dolore durante i rapporti sessuali o difficoltà
ad espletarli per la sensazione di ingombro vaginale,
modificazioni delle abitudini intestinali, difficoltà
di evacuazione (con necessità di digitazioni),
dolori lombo sacrali ecc. ecc.
Questo corteo sintomatologico ha un notevole impatto
sulla qualità di vita delle pazienti.
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Nel Centro Pelvi viene scelto l'iter diagnostico-terapeutico
ottimale da adottare nel trattamento della paziente che
soffre di un disturbo vescico-uretrale associato o meno ad
una alterazione della statica pelvica. Le cause delle disfunzioni
vescico-uretrali e del pavimento pelvico dipendono sempre
da molti fattori e la possibilità di mettere la paziente
a proprio agio in un ambiente accogliente e riservato è
il presupposto essenziale per ottenere spontaneamente il maggior
numero di informazioni relative al suo problema.
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La gestione delle pazienti con disfunzioni del pavimento
pelvico prevede un approccio di diagnosi "iniziale"
e "avanzata". Quando la valutazione clinica
è adeguatanente strutturata può portare
alla diagnosi nella maggior parte delle pazienti ed
identificare al tempo stesso quella minoranza di casi
che necessitano
di indagini più sofisticate di tipo radiologico
e urodinamico.
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Parallelamente all'iter diagnostico anche l'impostazione
della terapia è progressiva. A volte già
semplici cambiamenti delle abitudini di vita e di assunzione
dei liquidi, oppure terapie comportamentali come la rieducazione
alla funzione vescicale ("bladder retraining"),
si dimostrano sicuri, semplici ed efficaci trattamenti dell'incontinenza
urinaria. Il primo approccio terapeutico è generalmente
di tipo conservativo, mediante la
riabilitazione o la terapia farmacologica; ciò
consente di selezionare le pazienti con problemi più
complessi che necessitano invece di un trattamento di tipo
chirurgico.
Per un approfondimento in lingua inglese si può leggere anche la sezione "Pelvic Floor" su www.pelvicfloordigest.org.
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