INCONTINENZA URINARIA
L'incontinenza urinaria è la condizione in
cui una involontaria perdita di urina, in luoghi e tempi inappropriati,
è di grado tale da costituire un problema igienico
e sociale oggettivamente dimostrabile. Si stima che circa
una donna su tre soffra di questo disturbo.
Le donne sono maggiormente colpite rispetto agli uomini perché
l'anatomia degli organi femminili predispone a problemi nei
meccanismi di tenuta. Nella donna, ad esempio, tali organi
vengono spesso messi a dura prova dal trauma del parto. L'incontinenza
d'urina è più frequente proprio nelle donne
che hanno avuto uno o più figli partoriti per via vaginale.
Inoltre, nelle donne in menopausa, vescica ed uretra, gli
organi che in condizioni normali permettono di eliminare l'urina
solo quando realmente lo si vuole, sono bersaglio di importanti
trasformazioni.
L'incontinenza urinaria può comunque manifestarsi a qualsiasi
età: non risparmia donne giovanissime ( in circa il
20% dei casi i disturbi compaiono addirittura prima dei 30
anni ed in oltre il 40% dei casi il sintomo si manifesta tra
i 30 e i 50 anni), ma il disturbo è certamente più
diffuso nelle donne dopo i 60 anni.
Almeno un terzo delle donne anziane lamenta questo problema,
che è presente in oltre la metà di coloro che
sono assistite in casa di riposo.
La più frequente forma di incontinenza urinaria è
quella da sforzo, cioè la perdita avviene durante un'attività
fisica, un colpo di tosse, un movimento, uno sforzo appunto
(50% circa dei casi).
L'incontinenza da urgenza, che è preceduta da un intenso
ed impellente desiderio di urinare, è meno frequente
( circa il 15% dei casi), ma nel rimanente 35% delle donne
incontinenti sono presenti entrambe le forme in modo associato
(incontinenza mista).
La perdita della capacità di rinviare a piacimento
l'atto minzionale e conseguentemente di espletarlo nelle condizioni
più opportune, è in grado di produrre effetti
negativi soprattutto sul benessere fisico e psicologico, sulla
vita sessuale e sulle relazioni sociali in genere.
|
Vediamo più in dettaglio i tre tipi principali
di incontinenza urinaria:
- l'incontinenza urinaria da sforzo si manifesta
quando aumenta la pressione dell'addome sulla vescica
in occasione di uno sforzo fisico, ma anche quando
semplicemente si ride, si tossisce, si starnutisce
o durante un semplice movimento; in genere dipende
da una lesione della zona pelvica che circonda l'uretra,
come può avvenire in seguito al parto per
via vaginale o, molto più facilmente, all'invecchiamento
dei tessuti.
- l'incontinenza urinaria da urgenza è provocata
spesso da contrazioni irrefrenabili ed incontrollabili
della vescica (vescica iperattiva), ed è
dovuta ad una specie di instabilità della
vescica stessa. Si tratta di una condizione che
può insorgere senza un motivo preciso, ma
che può far seguito a problemi neurologici
od anche ad interventi chirurgici specie sugli organi
vicini alla vescica. Questa condizione è
caratterizzata dall'aumento della frequenza minzionale
e dalla urgenza a mingere. La perdita del controllo
vescicale riduce significativamente la libertà
nella vita di tutti i giorni confinando le pazienti
a casa o limitandone gli spostamenti verso luoghi
dotati di bagni pubblici.
- l'incontinenza urinaria mista è quella nella
quale sono presenti i sintomi caratteristici di
entrambi i tipi.
|
Per un approfondimento in lingua inglese si può leggere anche la sezione "Incontinences" su www.pelvicfloordigest.org.
|